19 Novembre 2020 - 200 milioni di euro per incentivare gli investimenti nel capitale.

A seguito della registrazione della Corte dei conti, è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto attuativo firmato dal Ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, che disciplina le modalità di impiego di ulteriori 200 milioni di euro destinati dal Decreto Rilancio al Fondo di sostegno al Venture Capital. La misura mira a rafforzare le Startup e le PMI innovative presenti sul territorio nazionale, incentivando il co-investimento nel capitale da parte di investitori regolamentati o qualificati.

In particolare, il valore di ogni singola operazione effettuata dal Fondo non potrà essere superiore a massimo quattro volte l’investimento effettuato dagli investitori, nel limite complessivo di 1 milione di euro per singola Startup o PMI innovativa. La scelta di creare questo fondo è motivata dalla centralità dell’innovazione tecnologica e dalla considerazione che un adeguato supporto a tutta la filiera delle imprese innovative è essenziale per garantire al Paese la possibilità di crescere, competere, generare nuove opportunità di lavoro qualificato, creare e distribuire nuova ricchezza in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale.

Startup e PMI innovative: la procedura accelerata per la valutazione delle imprese
Per le imprese già beneficiarie dell’agevolazione Smart&Start, un altro strumento di finanziamento del MiSE gestito da Invitalia, è prevista una procedura accelerata di valutazione. Nei primi sei mesi di operatività del Fondo tali imprese ed altre startup e PMI innovative potranno beneficiarne. Queste ultime, tuttavia, dovranno dimostrare una riduzione dei ricavi realizzati nel corso del primo semestre dell’anno 2020 di almeno il 30% rispetto ai ricavi ottenuti nel primo semestre o nel secondo semestre dell’anno 2019. La dimostrazione sarà possibile attraverso una situazione contabile gestionale approvata dal competente organo amministrativo.

(Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico)